Intervista all’Avvocato Stefano Mascini di Diritti del Paziente pubblicata sul settimanale “Starbene” gruppo Mondadori.
“Tre anni fa, durante un intervento di protesi d’anca, mi è stato lesionato il nervo sciatico e adesso ho un piede paralizzato. Posso ancora fare causa?”
Mara, Ancona
Sei ancora in tempo, perché hai ben 10 anni dal momento in cui sei stata operata per poterti rivalere. Per prima cosa rivolgiti a un medico legale e portagli tutta la documentazione sanitaria che hai a disposizione (copia della cartella clinica del ricovero, radiografie, referti delle visite).
Se lo specialista conferma la lesione, puoi chiedere un risarcimento all’ospedale, ma anche all’équipe medica che ha fatto l’intervento. Lo ha confermato una recente sentenza della Cassazione (Cass. pen. Sez. IV, Sent. 12-12-2014, n. 51742): ha deciso che proprio gli “errori” che possono ledere il nervo sciatico sono strettamente connessi al lavoro dei medici che intervengono per posizionare la protesi.
La lesione, infatti, può avvenire per stiramento o compressione del nervo oppure, più raramente, per una lesione da taglio. Nella maggioranza dei casi, però, la sofferenza neurologica è dovuta all’eccessivo allungamento dell’arto oppure all’errato posizionamento del paziente durante la procedura chirurgica.
Si tratta comunque sempre di “errori umani”, per i quali la responsabilità ricade innanzitutto sui medici dell’équipe che è intervenuta in sala operatoria, oltre che sulla struttura sanitaria dov’eri ricoverata.
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Diritti del Paziente analizza attentamente il tuo caso, valuta insieme al medico legale la sussistenza del danno subito analizzando se il danno è la conseguenza di errori commessi dal medico e/o dalla struttura sanitaria.
Diritti del Paziente si occupa di tutto l’iter risarcitorio: dalla perizia medico legale alla richiesta di risarcimento, privilegiando una soluzione stragiudiziale tramite l’uso di efficaci tecniche di negoziazione.
Se necessario, intraprendiamo azioni legali con l’obiettivo di ottenere il giusto risarcimento senza far anticipare al cliente i compensi dei professionisti fino alla liquidazione del danno. Viene definito insieme a te un accordo scritto in cui si determina una percentuale sul risarcimento che verrà corrisposta esclusivamente a risultato ottenuto.